Seguendo i corsi di formazione si acquisisce il Certificato Professionale Dalcroze, titolo riconosciuto dall’Istituto Jaques-Dalcroze di Ginevra e da tutti gli organismi Dalcroze del mondo. Esso conferisce la qualifica di Rythmicien e dà diritto all’impiego del nome Dalcroze nella propria professione. La scuola di formazione italiana fa parte del Dalcroze Eurhythmics International Examinations Board (DEIEB) insieme a Gran Bretagna, Irlanda, Canada, Australia, Hong Kong, Giappone, Tailandia, Singapore. Nei tre anni di studio (400 ore) Il DEIEB prevede:
• L’acquisizione dei principi pedagogici dalcroziani, applicabili al curricolo del musicista, del danzatore e dell’attore, questi principi vedono il movimento come principale mezzo di comprensione musicale e per questo motivo l’espressione e la consapevolezza corporea costituiscono alcuni tra gli obiettivi più importanti del corso.
• Uno sviluppo molto approfondito dell’orecchio ritmico, melodico e armonico.
• Lo studio dell’improvvisazione al pianoforte e al proprio strumento se non si è pianisti, attraverso l’improvvisazione, il musicista formato acquisisce una profonda comprensione e padronanza del linguaggio musicale, tramite una maggiore consapevolezza ritmica, armonica, formale ed espressiva. A questo scopo viene svolto un importante lavoro sul repertorio, denominato “Plastique animée”.
L’autonomia sulla quale Dalcroze ha basato il proprio pensiero di pedagogo, caratterizza il Rythmicien sia nella sua formazione personale di interprete, sia nel suo intervento didattico.